Non mi sembra che stia avendo un gran successo, tra quel che vedo in edicola e fumetteria. E in ogni caso a me Ortolani è da anni che non fa più ridere.
Non mi sembra che stia avendo un gran successo, tra quel che vedo in edicola e fumetteria. E in ogni caso a me Ortolani è da anni che non fa più ridere.
Loris! Sarebbe bello se iniziassi a contribuire anche al gruppo di matematica! https://feddit.it/c/matematica
Quando scrivevo delle ricerche del MIT a partire dagli articoli del loro Technology Review li ho sempre trattati come comunicati stampa, quindi non rientrano strettamente nel giornalismo. A volte i loro articoli sono anche scritti dal dottorando o dal postdoc che ha condotto la ricerca.
Il MIT Technology Review non fa giornalismo.
Che poi la cosa venne (più o meno) aggiustata anni dopo con la classica operazione di retro-continuity da Judd Winick dopo che Jeph Loeb e Jim Lee riportarono l’attenzione dei lettori su questo personaggio. La sua reintroduzione è stata piuttosto interessante, quindi sarà altrettanto interessante leggere la versione di J. M. DeMatteis, soprattutto per capire che caratterizzazione darà a Jason Todd.
La sto usando in questo momento per commentare: esaltante!
Infatti…
Non è per rompere le uova nel paniere ma, da blogger vecchia scuola, per esempio in questo passaggio:
Alcuni studi mostrano che il collasso del modello si verifica in modelli semplici come i Gaussian Mixture Models ed i Variational Autoencoders, nonché in Modelli Linguistici più complessi. Anche una taratura del modello durante l’addestramento non impedisce il collasso del modello nei modelli linguistici.
avrei probabilmente messo almeno 2 o 3 link ai paper utilizzati per scrivere questo passaggio. Poi magari c’è una fonte terza che ha già esaminato e rimuginato la faccenda, solo che manca anche questa fonte terza. E poi, sebbene sia scritto del warning iniziale che
la cosa sarà per voi chiarissima, anzi abbagliante nella sua semplicità
ed effettivamente lo è, ciò però non vuol dire che mi debba mettere a cercare le fonti e ripercorrere la stessa ricerca dell’autore, che poi ho alla fine abbastanza materiale per scriverci io stesso un post. O, nell’ottica di un lettore non del “mestiere” (nel senso della comunicazione scientifica), si prende quanto scritto come “oro colato”.
Anche Canva ha un generatore di video a crediti. Niente di eccezionalmente lungo, però devo dire che in generale il generatore di Canva mi sembra uno dei migliori che ho provato fino a ora, in particolare sulle immagini.
L’importanza di questa scelta, soprattutto delle sue motivazioni, potrebbe essere compresa solo nei prossimi anni!
Mi sono tenuto sui due anni perché a volte, su alcune scoperte, anche io mi sono tenuto il post in bozza per un annetto.
Mi sembra una forzatura un po’ eccessiva parlare di scoperta inquietante. C’è da dire che, comunque, questa ce l’aveva in bozza almeno da 2 anni visto che si è scordato di vedere se il link della news NASA era ancora funzionante!
Il modello Milano si sta espandendo…
Se consideriamo che tutto iniziò (anche) da una rana levitante che fece vincere un IgNobel (e poi 10 anni dopo lo stesso vinse anche il Nobel), direi che di strada la levitazione magnetica ne ha fatta parecchia!
In effetti di altri abitatori di Milano ne ho incrociati qui su feddit al massimo un altro paio e, contando noi due, siamo a 4. E proponevo l’istanza Lemmy più o meno per la tua stessa idea, solo che io sognavo un po’ più in… grande!
In effetti fare un primo tentativo su scala piccola può essere utile, in questo momento, però per contro ti dico: io, che non abito a Lambrate, mi sentirei un po’ tagliato fuori.
Forse, più che una comunità su feddit dedicata solo a Lambrate, potrebbe avere senso creare un’istanza Lemmy per Milano con stanze dedicate alle varie zone.
Interessante e ci potrei pure fare un pensierino, anche se su questo campo sono uno che fa alla vecchia maniera: backup su drive esterno.
Ai link proposti prima aggiungo: questo che ristampa l’articolo di Umberto Eco (uno dei curatori del volume, edito da Laterza) con tanto di ristampa intergrale di una delle storie (la stessa cosa viene fatta anche qui); questo articolo con un’ampia selezione di vignette da una delle storie del volume. Altre immagini si trovano su siti di vendita come qui e qui.
Sai, da suo storico lettore (dai tempi di RMC, che la rivista autorpodotta in Calabria non era per nulla semplice averla…) e avendolo intervistato due o tre volte, oltre alle varie presentazioni cui ho assistito, ultimamente ho avuto la sensazione che si sia in qualche modo chiuso sui suoi stessi cliché, senza riuscire a dire qualcosa di veramente nuovo (almeno relativamente alle storie che porta avanti). E questo, purtroppo, incide molto soprattutto quando di risate te ne fa fare poche.